Il deficit commerciale degli Stati Uniti con la Cina è il più basso degli ultimi dieci anni

Il deficit commerciale degli Stati Uniti con la Cina è sulla buona strada per scendere al livello più basso degli ultimi dieci anni. Ciò sembra, a prima vista, come un disaccoppiamento delle due economie grazie alle tariffe elevate che il presidente Donald Trump ha imposto alle importazioni cinesi nel 2018. Trump sta cercando di finire il lavoro, fissando una tariffa del 60% o superiore su tutte le importazioni cinesi. se sarà rieletto quest’autunno. Gli Stati Uniti, tuttavia, non hanno eliminato l’abitudine alle importazioni cinesi tanto quanto suggeriscono i dati. I produttori cinesi e occidentali hanno trovato numerosi modi per aggirare le tariffe; è probabile che raddoppieranno tali sforzi se le tasse aumenteranno. L’anno scorso, il deficit commerciale complessivo degli Stati Uniti si è ridotto a 1,1 trilioni di dollari da 1,2 trilioni di dollari nel 2022, secondo i dati preliminari del Dipartimento del Commercio. In termini di percentuale del prodotto interno lordo, è scesa al 4%, il livello più basso degli ultimi dieci anni. Setser prevede che la Cina, per compensare la perdita di esportazioni verso gli Stati Uniti, abbasserebbe la propria valuta per aumentare le esportazioni verso i paesi che non hanno aumentato le tariffe, espandendo la presenza delle aziende cinesi in quelle economie. Naturalmente, gli Stati Uniti potrebbero cercare di tenere fuori tali importazioni colpendo altri partner commerciali con tariffe. Trump ha proposto un’imposta del 10% su tutte le importazioni, non solo dalla Cina. Questa, però, è una ricetta per il disaccoppiamento degli Stati Uniti non solo dalla Cina, ma dal mondo intero.