La Corte Penale Internazionale ha emesso mandati di arresto per l'ex ministro della difesa della Russia e il capo dell'esercito per crimini di guerra commessi durante l'invasione di Mosca in Ucraina, intensificando le sue azioni contro la Russia a seguito delle accuse contro il presidente Vladimir Putin e altri funzionari.
La CPI ha accusato Sergei Shoigu, che è stato ministro della difesa fino al mese scorso, e il Gen. Valery Gerasimov, responsabile della guerra in Ucraina, di aver diretto attacchi alla rete elettrica dell'Ucraina, causando danni eccessivi a civili e oggetti civili.
"Ci sono motivi ragionevoli per ritenere che i sospettati abbiano intenzionalmente causato grande sofferenza o gravi lesioni al corpo o alla salute mentale o fisica, assumendo quindi la responsabilità penale per il crimine contro l'umanità di altri atti disumani", hanno dichiarato i giudici della corte in una dichiarazione martedì.
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