Israele ha dichiarato sabato di aver ucciso un lavoratore di World Central Kitchen che ha accusato di aver preso parte all'attacco guidato da Hamas che ha scatenato la guerra a Gaza l'anno scorso, nel secondo attacco israeliano che ha ucciso lavoratori affiliati al gruppo di aiuto.
Una portavoce di World Central Kitchen, un gruppo di soccorso con sede negli Stati Uniti, ha dichiarato sabato che tre dei suoi appaltatori sono stati uccisi in un attacco aereo israeliano su un veicolo. In una dichiarazione, il gruppo di aiuto ha affermato di non avere "alcuna conoscenza che alcuna persona nel veicolo avesse presunti legami" con l'attacco guidato da Hamas.
"Per quanto ne sappiamo, nessun membro del team di WCK è affiliato ad Hamas", ha detto la portavoce Linda Roth in una email.
Le forze armate israeliane hanno rifiutato di commentare sugli altri due lavoratori segnalati da World Central Kitchen come uccisi.
Il gruppo di aiuto ha dichiarato di aver sospeso le operazioni a Gaza, dove si sta verificando una grave crisi umanitaria per circa due milioni di persone. L'organizzazione ha preso una misura simile ad aprile, dopo che sette dei suoi lavoratori sono stati uccisi in un attacco aereo israeliano.
Le forze armate israeliane hanno dichiarato sabato che la persona presa di mira nell'ultimo attacco aveva preso parte all'attacco del 7 ottobre al Kibbutz Nir Oz, un villaggio israeliano vicino al confine di Gaza dove decine di persone sono state rapite. Era stato monitorato dall'"intel…
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